Ringrazio vivamente il maestro Guido Falconi per avermi offerto, nel suo raccolto studio, la interessante occasione di un mattino culturale, dandomi così la immensa gioia di ammirare le sue creazioni artistiche, dalle quali vengono fuori un dialogo umano, sociale e religioso.
In particolare, del Falconi mi ha colpito la tecnica dell’intarsio in pelle e il valido figurativismo, le quali pongono in risalto con le forme colorate una armonia interiore, che è frutto di valori perenni nell’estrinsecare significati etici e requisiti estetici.
Le opere realizzate in pittura, scultura e intarsio in pelle raffigurano divinità egiziane e simbologie cristiane della Trinità, di Gesù crocifisso e di Madonne, le quali portano i segni tangibili di una vigorosità d’espressione che indubbiamente onorano l’arte di tanto maestro.
Guido Falconi appartiene a quella razza d’artisti che non si piegano alle volubilità di una corrente, ma la sua arte è aliena da qualsiasi esibizionismo ed è più vicina alla vita contemplativa che a quella tumultuosa.
Quindi, l’espressione figurativa, nobile ed eccelsa viene perseguita con ardente passione e forte tenacia.
La sua arte, dal disegno spontaneo e preciso, diventa elemento della composizione di alto valore estetico.
La critica si è sempre interessata di lui che, ripeterne il bene, mi pare inutile.
Il maestro Guido Falconi si rivela così un artista che onora la tradizione italiana, perché le sue opere sono rivelatrici di non comune talento, di profonda umanità, di grande sentimenti, d’intima religiosità e pieni di un’atmosfera magica, che domina il soggetto e attrae lo sguardo di chi li osserva.